Cittadini non EU:
La legge sull’immigrazione richiede di essere in possesso di una assicurazione sanitaria durante il periodo di permanenza in Italia. Ciò è necessario anche per la richiesta del permesso di soggiorno.
Iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.)
È possibile effettuare l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.) attraverso il pagamento di un contributo annuale pari a circa euro 700,00 da effettuarsi:
- Per iscriversi al SSN è necessario pagare tramite il proprio conto corrente bancario scegliendo il modello F24 e inserendo i seguenti dati:
- codice regionale: 10
- codice contributo: 8846
- Anna di riferimento: 2025.
Il versamento è valido per l'iscrizione per l'intero anno solare (fino al 31 dicembre dell'anno per cui si presenta l'iscrizione al Servizio). Se il periodo di permanenza va oltre il mese di dicembre dell'anno per cui è stato fatto il versamento, lo studente dovrà nuovamente versare la quota.
Dopo aver presentato la domanda di permesso di soggiorno, sarà necessario recarsi presso gli sportelli dell’ATS in Viale Indipendenza 3, a Pavia, per perfezionare l’iscrizione e farsi assegnare un medico.
I documenti necessari per la domanda sono:
- Codice fiscale;
- Passaporto;
- Ricevuta della richiesta di permesso di soggiorno;
- Autocertificazione di iscrizione all'Università;
- Ricevuta del versamento per l'iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale;
- Autocertificazione di alloggio (il modulo è disponibile direttamente presso l'ATS).
La copertura assicurativa del Servizio Sanitario Nazionale garantisce l’assistenza sanitaria al pari dei cittadini italiani, inclusa la possibilità di scegliere un medico di base.
In genere, in Italia, il medico di base si occupa dell’assistenza sanitaria generica o di primo livello, ossia non ospedaliera, comprensiva delle cure in caso di malattie ordinarie o con carattere non di emergenza; il medico di base si occupa anche della prescrizione di farmaci e analisi.
Per ulteriori informazioni è necessario rivolgersi all’ATS di Pavia.
Se prima di partire acquisti l’assicurazione sanitaria nel tuo Paese (che deve essere valida in Italia e coprire il rischio malattie, infortunio, maternità), devi portarla all’Ambasciata insieme alla documentazione per ottenere il visto e assicurarti che venga apposto un timbro per certificarne la validità. Senza il timbro dell’Ambasciata, infatti, una volta arrivato in Italia, potresti essere obbligato ad acquistare un’altra assicurazione, perché l’assicurazione straniera non validata dall’Ambasciata non può essere accettata per ottenere il permesso di soggiorno.
Se è stata stipulata un’assicurazione privata nel Paese di provenienza, affinché sia valida per l’ottenimento del permesso di soggiorno, deve possedere i seguenti requisiti:
- deve essere nominale per la persona (caratteri occidentali);
- deve essere redatta in lingua italiana (o inglese, francese, spagnola);
- deve avere validità nei Paesi dell’Area Schengen/Italia;
- deve contenere l’indicazione del periodo durante il quale si è coperti (il periodo deve essere minimo di 6 mesi e massimo di un anno; da tener presente che la durata del permesso di soggiorno sarà connessa a quella dell’assicurazione);deve contenere l’indicazione della tipologia di copertura con un massimale non inferiore a € 30.000,00 (espresso/convertito in Euro);
- l’intero documento dovrà essere legalizzato dall'Ambasciata/Consolato italiano nel tuo Paese.
Cittadini EU:
Se hai già un’assicurazione sanitaria europea puoi accedere al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) nei primi tre mesi di permanenza in Italia senza pagare alcuna iscrizione. Se rimani in Italia per più di 3 mesi, la tessera sanitaria europea ti dà diritto a beneficiare dei soli trattamenti medici necessari, mentre per una copertura sanitaria completa devi richiedere, prima della partenza, il modulo S1.
Qui per maggiori informazioni.
Se sei in possesso del modulo S1, puoi registrarti al Servizio Sanitario Nazionale gratuitamente contattando uno degli uffici sanitari locali.
I documenti necessari per la registrazione presso gli uffici ATS sono:
- autocertificazione di iscrizione all’Università
- codice fiscale
- copia del passaporto o altro documento d’identità
- modulo S1.
Se non sei in possesso del modulo S1, puoi iscriverti volontariamente al SSN pagando una quota d’iscrizione e seguendo la stessa procedura dei cittadini non-europei di cui sopra.