prova prova

Roma
Mercoledì prossimo un gruppo di allievi della Scuola Universitaria Superiore IUSS Pavia parteciperà alla Space Week in programma dal 21 al 23 novembre a Roma. Dopo avere seguito le lezioni del corso “L’implementazione, il management e le strategie politiche delle missioni spaziali per l’osservazione della terra”, tenuto dal professore Andrea Taramelli, gli allievi avranno ora l’occasione di confrontarsi con i maggiori esperti di missioni spaziali provenienti da tutta Europa.
“Saremo presenti – spiega Taramelli –alla giornata chiave della Space week, che si terrà presso l’Agenzia Spaziale Italiana. Durante il corso allo IUSS gli allievi hanno appreso in maniera didattica le strutture e i meccanismi politici delle missioni spaziali per l’osservazione della Terra. Questa giornata darà loro una visione realistica di quanto imparato avendo l’occasione di partecipare a dibattiti e seminari interattivi in cui mettere in pratica le conoscenze ricevute all’interno del corso”.
Una parte del programma del corso organizzato alla Scuola Universitaria è stato dedicato alla politica spaziale europea, con particolare riferimento al ruolo dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) e ai programmi europei di navigazione satellitare GALILEO e di osservazione della Terra sviluppati in collaborazione con l'Unione Europea. Durante il corso sono stati chiamati a rispondere ad una serie di domande a cui dare una soluzione realistica e quantitativa alla fine delle lezioni: Perché andare nello spazio? Quali difficoltà si devono superare e come si minimizzano i rischi di fallimento? Come si sceglie una missione da lanciare? Quali sono le attività preparatorie per il lancio di una missione? Quali sono i programmi internazionali dove preparare le missioni? Come avviene la fase di progettazione e come si ottimizzano le prestazioni? Come avviene il lancio e la messa in orbita di un satellite? Come vengono gestite le operazioni delle missioni spaziali? Come se ne sfruttano i risultati in termini di ricerca e di servizi applicativi?
“Il carattere innovativo del corso – conclude Taramelli - è quello di stimolare in un’area non ancora oggetto di sistematica attenzione, la formazione di competenze nelle politiche spaziali attraverso ambiti giuridico - istituzionali, tecnico -scientifici e socio- economici.