Obiettivi
Testo
Gli obiettivi del progetto derivano sia da quanto evidenziato in termini di stato dell'arte, che da specifici elementi di forza e di criticità. In particolare, il percorso di crescita e di rafforzamento del riconoscimento nazionale ed internazionale prevede lo sviluppo di tre filoni di ricerca scientifica (R1, R2 e R3), due obiettivi relativi alle infrastrutture (I1 e I2) ed uno alla didattica (D1).
Per quanto riguarda la ricerca, il progetto si prefigge lo sviluppo di tre filoni di ricerca scientifica:
- R1 - Lo sviluppo di un approccio risk-based per la progettazione sostenibile delle strutture e delle infrastrutture con particolare riguardo a quelle di protezione dalle calamità naturali ed allo sviluppo sostenibile della nazione. (Responsabili: Mario Martina, Gerard O’Reilly)
- R2 - Lo sviluppo di una catena modellistica meteo-climatica dalla scala globale alla scala locale per la caratterizzazione degli eventi estremi e del loro impatto sul territorio, sull’uomo e sulle organizzazione sociali ed economiche. (Responsabili: Marco Gaetani, Alessandro Caiani)
- R3 - Lo sviluppo di un nuovo campo di indagine incentrato sulla comprensione dei requisiti epistemici e delle basi neuro-cognitive della scelta sostenibile in condizioni di rischio e incertezza, e sulle implicazioni dello sviluppo di modelli della scelta sostenibile per la pianificazione strategica. (Responsabili: Andrea Sereni, Nicola Canessa)
Per quanto riguarda le infrastrutture ci si prefigge:
- I1 - La realizzazione di un impianto per la produzione di energia elettrica ed il raffreddamento da fonti rinnovabili per il Data Center di High Performance Computing della Scuola IUSS, per la riduzione della sua carbon footprint ed il miglioramento della sua sostenibilità economica-ambientale. (Responsabili: Giorgia Fosser, Roberto Nascimbene)
- I2 - La realizzazione dei laboratori di ricerca e delle attrezzature per la didattica nel nuovo CampIUSS, il progetto di edilizia sostenibile del nuovo campus della Scuola IUSS che recupererà un’area urbana demaniale, restaurerà edifici dismessi per una riqualificazione urbana e sarà centro di riferimento per la formazione e la ricerca per il territorio. (Responsabili: Gian Michele Calvi, Annalisa Bonfiglio)
Per quanto riguarda la didattica il progetto si prefigge:
- D1 - L’integrazione delle tre linee di ricerca del progetto in quattro corsi di dottorato attivi nella Scuola e coerenti con esse: UME - Understanding and Managing the Extreme (area 08), SDC - Sustainable Development and Climate change (area 02), HuME - the HUman Mind and its Explanations e CBS - Cognitive Brain Sciences (area 11). (Responsabili: Eleonora Catricalà, Ricardo Monteiro)