SASSI, RANE E FANTASIA: LA SCOPERTA DELLE LINGUE IMPOSSIBILI
Sabato 5 ottobre 2024, ore 10,15
Assolo, Casa del Boia, 10
Tutti gli esseri viventi comunicano, ma solo gli esseri umani possiedono la straordinaria capacità di generare significati sempre nuovi, combinando gli stessi elementi linguistici. Questo fenomeno, che ci permette di formulare frasi originali e concetti mai espressi prima, non ha origine culturale, ma risiede profondamente nella struttura neurobiologica del cervello umano.
Le ultime ricerche nel campo delle neuroscienze linguistiche dimostrano che il nostro cervello è cablato per il linguaggio in modo unico. La capacità di combinare e ricombinare le parole per formare significati nuovi non è una mera convenzione sociale, ma una caratteristica radicata nel nostro sistema neurologico. Una prova sperimentale rivoluzionaria evidenzia questa unicità: gli scienziati hanno scoperto che esistono lingue strutturalmente impossibili per gli esseri umani, dimostrando che la nostra capacità linguistica è vincolata da precise regole biologiche.
Questi risultati sollevano nuove domande su come la struttura del cervello umano abbia evoluto meccanismi così raffinati per elaborare e creare linguaggio, lasciando aperte affascinanti prospettive per la comprensione della nostra natura e del nostro potenziale comunicativo.
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