
Professore Ordinario di Microbiologia al Dipartimento di Bioscienze dell’Università degli Studi di Milano
Biografia
Claudio Bandi è Professore Ordinario di Microbiologia al Dipartimento di Bioscienze dell’Università degli Studi di Milano e Membro del Comitato Tecnico Scientifico del Centro Nazionale Anti-pandemico. E’ autore di oltre 240 pubblicazioni scientifiche su riviste peer-review, con H-index in Scopus pari a 60 e più di 12.000 citazioni.
Nel lavoro di Claudio Bandi, le principali linee di ricerca hanno riguardano: le simbiosi batteriche e il microbiota in parassiti (nematodi) e in artropodi vettori di infezioni (zecche, zanzare); l’applicazione di metodologie di typing, di tassonomia e di filogenesi molecolare a batteri simbionti; la genomica comparativa e la filogenomica di batteri simbionti e di patogeni di interesse medico e veterinario; aspetti del rapporto ospite-simbionte. Nella prima fase della sua carriera, ha sviluppato alcune metodologie per l’identificazione biomolecolare di patogeni dell’uomo e degli animali, incorporate negli algoritmi diagnostici di alcuni laboratori di microbiologia clinica. In termini di ricerca di base, ha avviato, nel 1993, indagini su batteri intracellulari e non coltivabili, sviluppando metodologie per lo studio delle comunità microbica. Questi studi hanno portato alla descrizione di nuove specie microbiche, tra cui il primo batterio in grado moltiplicarsi all’interno dei mitocondri (Midichloria mitochondrii) e i batteri simbionti dei parassiti filaridi (Wolbachia spp.). Queste indagini hanno in seguito permesso di sviluppare nuovi protocolli terapeutici per la cura delle filariosi dell’uomo e del cane, basati sull’utilizzo di farmaci antibatterici, e di reinterpretare i fenomeni immunopatologici tipici di queste patologie. Sviluppando le proprie ricerche su microrganismi non coltivabili, ha contribuito a lanciare uno dei primi progetti internazionali per il sequenziamento genomico di batteri intracellulari. Grazie alle competenze acquisite attraverso lo studio delle simbiosi in invertebrati e della genomica comparativa e filogenomica di diversi simbionti ha sviluppato, presso l’Università di Milano, una piattaforma per la genomica batterica, in grado di condurre indagini di epidemiologia genomica, di analisi del microbiota, di evoluzione genomica e molecolare.