Il tutor è una figura di riferimento per ciascun Allievo/a, scelta tra i docenti e ricercatori della Scuola.
I tutor sono assegnati dal Consiglio di Classe su proposta del Responsabile di Ambito.
La funzione del tutor è quella di aiutare l’Allievo/a ad orientarsi nel mondo universitario e a realizzare il proprio progetto formativo all’interno della Scuola. Ciascun Allievo/a almeno una volta all’anno deve aggiornare il tutor circa l’andamento dei propri studi.
Il tutor può inoltre essere interpellato nei seguenti casi:
• in occasione della predisposizione del Piano di Studi;
• prima di richiedere anticipazione dei corsi interni, di solito coincidente con la
compilazione del Piano di Studi;
• presentazione di richiesta al Consiglio di Classe di proroga Diploma:
• scelta delle modalità di esposizione dei Colloqui obbligatori per gli Allievi del 1°
anno del ciclo di studi biennale o del 4° anno del ciclo unico (Linee guida “Colloqui Obbligatori”).
Qualora si riscontrasse la necessità di cambiare il tutor, l’Allievo/a può presentare al Preside (o al Vice Preside, nel caso in cui il tutor fosse il Preside stesso) una richiesta motivata di sostituzione. Il Preside (o il Vice Preside), valutate le motivazioni, propone al Consiglio di Classe la relativa sostituzione.
Tutti gli Allievi dei Corsi Ordinari sono tenuti a partecipare attivamente alla vita culturale della Scuola in tutte le sue forme, a rispettare tutte le procedure e le scadenze indicate all’inizio e durante l’anno accademico dal Preside di Classe e dagli Uffici, e ad informarsi sui regolamenti della Scuola pubblicati al link https://www.iusspavia.it/it/la-scuola/normativa/normativa-singola-categoria
Per conservare la qualifica di Allievo/a dei Corsi Ordinari, a pena di decadenza, è necessario adempiere ai seguenti obblighi, fatto salvo i casi eccezionali disciplinati dagli articoli 15 e 18 del Regolamento per i Corsi ordinari:
• sostenere ogni anno accademico, entro il 31 dicembre successivo, tutti gli esami
previsti dal piano di studi IUSS, che deve includere almeno due corsi all’anno e
almeno un corso extra-ambito nell’intera carriera IUSS.
• frequentare i corsi IUSS e i seminari per un totale di 50 ore medie annue intra-ambito e 20 ore medie annue extra-ambito;
• sostenere ogni anno accademico, entro la sessione invernale, tutti gli esami previsti dal piano di studi del corso cui si è iscritti presso l’Università oppure conseguire 60 CFU;
• raggiungere in tutti gli esami IUSS e universitari, la votazione di almeno 24/30 e, nel complesso, una media per anno accademico di 27/30 (la media è unica, calcolata considerando sia gli esami IUSS sia universitari);
• laurearsi in corso; limitatamente agli iscritti ai corsi di laurea triennali, laurearsi entro il termine del 31 dicembre;
• conseguire il diploma IUSS entro l’ultima seduta di diploma prevista (maggio);
• mantenere il posto presso un collegio, secondo quanto stabilito dal relativo regolamento;
• frequentare tutti i corsi IUSS e seminari previsti dal proprio piano di studi con assiduità. In caso di superamento del 25% di assenze, l’Allievo/a non sarà ammesso/a all’esame e le ore frequentate non saranno riconosciute;
• per gli Allievi del 1° anno del ciclo biennale o del 4° anno se del ciclo unico, sostenere i Colloqui obbligatori secondo le 3 modalità previste tra:
a) Colloquio sui Classici di classe da definire in accordo con il proprio tutor;
b) Presentazione di un saggio, intesa come sintesi ragionata su un tema concordato con il proprio tutor;
c) Stesura di un progetto di ricerca, inteso quale simulazione di una grant- application, su una tematica concordata con il proprio tutor.
Redigere la tesi finale e discuterla dinanzi ad una Commissione nominata dalla Scuola.
Gli Allievi devono predisporre il loro piano di studi sulla base alla programmazione didattica annuale deliberata dagli Organi, secondo le indicazioni comunicate dagli uffici. Le richieste di modifica e sostituzione dei corsi previsti dalla programmazione per il proprio anno di corso e ambito devono essere opportunamente motivate, sentito se necessario il proprio tutor.
La proposta di Piano di studi è approvata da Preside con eventuali modifiche.
Gli Allievi del 1° anno del ciclo triennale/ciclo unico potranno esclusivamente inserire eventuali corsi extra-ambito, in quanto i corsi previsti nella programmazione sono considerati fondamentali.
Nella proposta di Piano di studi dovrà contenere:
• i corsi scelti per ottemperare alle ore di didattica intra ed extra Ambito
• eventuale richiesta di anticipazione di corsi;
• eventuale richiesta di inserimento corsi in sovrannumero (gli esami in sovrannumero NON costituiscono l’anticipo di corsi degli anni successivi e concorrono in caso di superamento dell’esame alla formazione della media).
Qualora, in casi eccezionali, l’Allievo volesse cambiare il piano di studi già approvato, dopo essersi consultato con il proprio tutor, può inviare una richiesta motivata al Preside (mettendo in cc Responsabile di Ambito, il tutor e gli uffici), riportando il parere espresso dal tutor.
Il rispetto relativo all’assolvimento degli obblighi dovrà essere monitorato dall’allievo e potrà essere verificato scrivendo a corsiordinari@iusspavia.it.
Il conteggio delle ore extra-ambito dovrà essere monitorato dall’allievo e potrà essere verificato scrivendo a corsiordinari@iusspavia.it.
Nella sezione del sito Corsi ordinari/Attività seminariali attive è pubblicata l’offerta delle attività seminariali erogate dai Collegi e riconosciute nella programmazione didattica dei Corsi ordinari (Attività formativa extra ambito riconosciuta). La scelta di tali attività deve essere comunicata preventivamente alla segreteria Corsi Ordinari (corsiordinari@iusspavia.it).
Queste attività seminariali prevedono la registrazione della presenza dell’allievo tramite foglio-firma da parte del Collegio, la trasmissione allo IUSS dei dati delle presenze e, previa verifica del massimo di assenza previsto (25% delle ore), la registrazione nella carriera dell’allievo.
No. La "codocenza" è la condivisione dell’insegnamento del corso ordinario da parte di uno o più docenti con il titolare del corso. Le codocenze sono espressamente indicate nella scheda dell’insegnamento pubblicata sul sito IUSS e sono tipicamente volte a sviluppare, all’interno del corso ed entro la sua durata (di regola 25 ore), aspetti complementari a quelli che costituiscono il nucleo centrale dell’insegnamento. Le “attività didattiche integrative” si aggiungono invece al corso e possono prendere la forma di esercitazioni, tutorati, laboratori, seminari associati a un corso e rivolti principalmente - ma non esclusivamente - ai suoi partecipanti.
Va sostenuto almeno un esame extra-ambito durante la propria carriera IUSS. In particolare, per chi è iscritto a un ciclo triennale di primo livello, l’esame extra-ambito va obbligatoriamente sostenuto prima di conseguire il diploma triennale anche se l’Allievo/a ha intenzione di proseguire allo IUSS anche per il ciclo biennale di secondo livello.
Non esiste un numero minimo di esami intra-ambito da fare, ma esistono i seguenti obblighi:
• sostenere 2 esami (intra- o extra-ambito) all’anno;
• frequentare almeno una media di 50 ore intra-ambito all’anno.
Di conseguenza, è opportuno sostenere 2 esami intra-ambito all’anno, con la possibile eccezione dell’anno in cui si decida di sostenere l’esame extra-ambito obbligatorio.
La scelta se sostenere o meno l’esame di un corso va comunicata contestualmente alla presentazione del piano di studi. Qualora, per casi eccezionali, l’Allievo volesse cambiare il piano di studi già approvato, dopo essersi consultato con il proprio tutor, può inviare una richiesta motivata al Preside (mettendo in cc il docente del corso, il tutor, il Responsabile di Ambito e gli Uffici), riportando il parere espresso dal tutor.
Qualora venisse anticipato di un anno uno dei corsi in vista di un programma Erasmus e si riscontrasse che l’Allievo/a non parta, il corso anticipato verrà considerato come corso in sovrannumero.
Gli Allievi possono prevedere corsi in sovrannumero, mutuandoli anche dall’altra Classe o Ambito, inserendoli nella proposta di Piano di studi. Non vi è da Regolamento un numero limite di esami sovrannumerari. Gli esami in sovrannumero non costituiscono l’anticipo di corsi degli anni successivi e concorrono, in caso di superamento dell’esame, come gli altri corsi, alla formazione della media.
Agli Allievi che abbiano seguito con profitto tutte le attività previste all’interno dei Corsi Ordinari e che abbiano superato l’esame di licenza nei termini e con le modalità definite dal regolamento didattico sono rilasciati i seguenti titoli:
• Per il diploma di licenza a ciclo unico: Allievi/e che hanno terminato il 5° anno IUSS (o 6° anno per Medicina e Chirurgia ) a giugno, ad esempio dell’anno 2019, si laureeranno in corso presso l’Università di Pavia entro il mese di Aprile 2020 e dovranno diplomarsi presso lo IUSS entro l’ultima seduta utile di diploma (maggio 2020);
• Diploma di licenza triennale di 1° livello: Allievi/e che hanno terminato il 3° anno IUSS a giugno, ad esempio dell’anno 2019, si laureeranno presso l’Università di Pavia entro il mese di Dicembre 2020 e dovranno diplomarsi presso lo IUSS entro l’ultima seduta utile di diploma (maggio 2020);
• Diploma di licenza biennale di 2° livello: Allievi/e che hanno terminato il 2° anno corrispondente alla Laurea Magistrale a giugno, ad esempio dell’anno 2019, si laureeranno presso l’Università di Pavia entro il mese di Aprile 2020 e dovranno diplomarsi presso lo IUSS entro l’ultima seduta utile di diploma (maggio 2020).
Le regole per la predisposizione delle tesi finali sono definite all’interno delle Linee Guida per i diplomandi.
In alternativa al tipico formato di una tesi universitaria, la tesi IUSS può essere redatta anche in forma di articolo scientifico. In tal caso l’allievo dovrà utilizzare gli stili e i criteri editoriali di una rivista scientifica internazionale concordata con il proprio relatore.
No, il relatore non deve essere necessariamente un docente della Faculty IUSS. Il Diplomando deve scegliere un relatore, che deve essere un docente universitario (italiano o straniero) o dello IUSS, oppure una figura di spicco nell’ambito disciplinare prescelto. Il relatore può essere il docente che ha seguito la tesi di laurea presso l’Università.
La valutazione della tesi è espressa attraverso un voto numerico in centesimi, con eventuale lode.
Il voto si costruisce sommando 3 componenti:
1) La media dei voti di tutti gli esami IUSS sostenuti, considerando 31 per il 30 e lode moltiplicata per 2;
2) Verranno applicati i seguenti punteggi in base al voto di laurea ottenuto in Università:
•11 punti per 110 e lode
• 10 punti per 110
• 9 punti per un voto inferiore a 110
3) Valutazioneintrentesimi (con eventuale lode che vale 31punti) del lavoro di tesi IUSS
Se il valore finale supera (anche di una frazione di punto) il valore di 100, la Commissione, con decisione unanime, può assegnare la valutazione di 100 e lode. In tutti gli altri casi, il voto si ottiene arrotondando questo valore all’unità.
In caso di sanzioni disciplinari, dal calcolo sopra descritto, si potranno sottrarre fino a 5 punti in funzione del tipo di sanzione.
Entro il termine di 15 giorni prima della seduta di diploma, gli Allievi consegnano agli uffici la Domanda di Diploma redatta secondo la modulistica prevista e scaricabile dal sito alla sezione http://old.iusspavia.it/procedura-diplomi?inheritRedirect=true e una copia della tesi. Si ricorda che almeno 2 mesi prima della data di discussione della tesi, il diplomando deve comunicare agli uffici, secondo la modulistica scaricabile dalla stessa sezione sopra citata, il nome del relatore ed il titolo provvisorio della tesi.
Il premio pari a € 4.000 che garantisce la gratuità della residenzialità in Collegio e prevede l’esenzione dalla contribuzione universitaria viene attribuito all’Allievo, ma trasferito direttamente dalla Scuola al Collegio di merito o all’Edisu. Anche l’esenzione delle tasse universitarie viene comunicata all’Università direttamente dalla Scuola.
Le missioni di studio sono tutte quelle attività di studio o ricerca che abbiano un impatto sulla propria carriera IUSS e per cui l’Allievo/a chiede un contributo economico alla Scuola, tramite apposito form on-line.
Le attività di studio che possono essere finanziate tramite l’apposita procedura sono tutte quelle attività di studio o ricerca che abbiano un impatto sulla propria carriera IUSS. Per esempio, soggiorni presso altre Università o centri di ricerca per la realizzazione di progetti di ricerca, tirocini o approfondimenti di studi finalizzati alla stesura della tesi di diploma IUSS oppure presentazioni a conferenze pubbliche di lavori di ricerca o progetti di studio legati ad attività svolte in collaborazione con lo IUSS.
L’esito relativo alla richiesta di contributi per missioni di studio o ricerca in Italia e all’estero verrà comunicato successivamente alla discussione nei rispettivi Consigli di Classe, che avviene nelle sedute di giugno e dicembre.
Il contributo relativo alle missioni di studio o ricerca in Italia e all’estero sarà assegnato sulla base della posizione in graduatoria, dell’ammontare richiesto e del budget disponibile. Il contributo sarà inizialmente erogato nella misura dell’80% dell’importo deliberato dal Consiglio di Classe. Il rimanente 20% sarà liquidato a seguito della valutazione positiva della relazione a consuntivo trasmessa dall’Allievo/a al termine della missione.
Sì, è possibile partecipare al Programma Erasmus+ dello IUSS e partecipare anche alla richiesta di contributi definita dalle Linee Guida dei Corsi Ordinari secondo le rispettive scadenze e i rispettivi requisiti previsti sia dal Bando Erasmus+ IUSS e sia dai requisiti previsti dalle Linee Guida dei Corsi Ordinari. Si ricorda che il Bando Erasmus+ dello IUSS viene emanato nel mese di Maggio ed è possibile applicare dal 1 Giugno al 30 Settembre. La durata minima di partecipazione al Progetto Erasmus+ è di 2 mesi fino ad un massimo di 12 mesi ed è possibile partecipare per i Paesi descritti nel Bando Erasmus+. Si ricorda anche che l’apertura della richiesta di contributi definite da Linee Guida dei Corsi Ordinari è: Maggio (per progetti di studio che svolgeranno da Luglio a Dicembre) e Novembre (per progetti di studio che si svolgeranno da Gennaio a Giugno) attraverso la compilazione del Google Form reso disponibile nella sezione "Richiesta di contributi".
Per poter ricevere informazioni in merito il Progetto Erasmus+ dovete scrivere a erasmusplus@iusspavia.it e visitare la pagina Internazionalizzazione in cui vengono riportate le informazioni e la modulistica per la propria candidatura al Progetto Erasmus+.
Le domande di contributi per periodi di studio all'estero e in Italia (siano esse nell'ambito dell'Erasmus o meno) devono essere inviate mediante compilazione di apposito form on-line prima della data prevista per l'inizio dell'attività fuori sede secondo le scadenze previste nelle Procedure visionabili alla sezione http://old.iusspavia.it/procedura-per-la-richiesta-di-finanziamenti . Il form on-line sarà reso disponibile per un periodo definito utile alla presentazione e sarà cura dell'Ufficio Corsi Ordinari comunicare a tutti gli Allievi/e l'avvenuta attivazione e il termine ultimo per la presentazione della domanda.
Il calcolo della media degli insegnamenti IUSS va considerato tenendo conto il valore di 31 per il 30 e lode. La media da riportare nel modulo deve essere UNICA fra gli esami universitari e gli esami IUSS.
La media fra i voti di Unipv e i voti IUSS è aritmetica.
- Nel caso in cui, durante o al termine del primo anno, l’Allievo cambi Corso di laurea e questo, ai sensi dell’ art. 5 del Regolamento dei Corsi Ordinari, comporti l’afferenza ad una Classe o Ambito diversi da quelli di ammissione, i Presidi delle Classi interessate, o il solo Preside della Classe di afferenza (nel caso di Ambiti della stessa Classe) decidono circa l’attribuzione a una Classe o Ambito diversi in base a quanto deliberato dall’Università e all’adempimento degli obblighi interni. In questo caso è richiesto all’Allievo di inviare alla Segreteria Corsi Ordinari (corsiordinari@iusspavia.it) una documentazione a supporto (email Segreteria di Dipartimento, estratto di delibera di Dipartimento, …) relativa all’accettazione del passaggio al nuovo Corso di Laurea.
- Qualora il cambio di Corso di laurea venga approvato con reiscrizione al primo anno all’Allievo, dovrà produrre alla Segreteria Corsi Ordinari la documentazione sopra descritta. Si specifica che per gli Allievi che cambiano Corso di Laurea con reiscrizione al 1° anno sarà corrisposto il premio di studio per il primo anno soltanto una volta.
- Qualora il cambio avvenga dopo il primo anno, il Consiglio della Classe di appartenenza dell’Allievo, sentito il Preside dell’altra Classe eventualmente interessata, delibera sull’eventuale mantenimento dello status di Allievo e sulle relative condizioni, in base a quanto deliberato dall’Università e all’adempimento degli obblighi interni. In questo caso è richiesto all’Allievo di inviare alla Segreteria Corsi Ordinari (corsiordinari@iusspavia.it) una documentazione a supporto (email Segreteria di Dipartimento, estratto di delibera di Dipartimento, …) relativa all’accettazione del passaggio al nuovo Corso di Laurea.
- Qualora il cambio di corso di laurea in Università non comporti il cambio di Ambito e consenta l’iscrizione al secondo anno, è sufficiente una comunicazione formale da parte dell’Allievo.
Sì.
L’art. 19, comma 3, del D.L. 16 luglio 2020 , n. 76, (convertito con la legge 11 settembre 2020, n. 120), ha stabilito che “nelle Scuole superiori a ordinamento speciale, il titolo finale rilasciato al termine dei corsi ordinari di durata corrispondente ai corsi di secondo livello dell'ordinamento universitario, nonché ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico, è equiparato, agli effetti di legge, al master di secondo livello di cui all'articolo 3, comma 9, del decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270 …”.
Per continuare ad aggiornare e arricchire la sezione “Frequently Asked Questions” (FAQs) , è stata attivata la casella di posta faqs@iusspavia.it , alla quale puoi suggerire domande relative ad aspetti che consideri significativi, e non sufficientemente chiari, del tuo percorso nella Scuola.